Amsterdam e l’Olanda, si sa, sono una meta ambita da tantissimi visitatori durante la fioritura dei tulipani, ma visitarla in autunno ha un suo perché. Innanzitutto i mille colori delle foglie sui tanti canali, donano alla città un’aria davvero magica e diciamo che si presta benissimo agli appassionati di fotografia.
Come raggiungere Amsterdam e dove dormire
Amsterdam è facilmente raggiungibile con Easyjet da vari aeroporti italiani, la scelta di ostelli e hotel varia a seconda delle preferenze e del budget. Il mio si trovava molto vicino alla zona dei mulini, ben conosciuta come Zaandam (Easyhotel). Si trova a soli 15 minuti di treno dal centro di Amsterdam, a 20 minuti dall’aeroporto e 10 minuti da Zaanse Schans,. La stazione si trova a 2 passi dall’hotel. La prima sera , visto che il nostro arrivo è stato in tarda serata, abbiamo deciso insieme alla mia amica, di fare un giro in centro per mangiare qualcosa.
Zaanse Schans
Il secondo giorno, abbiamo comprato un biglietto al distributore in stazione e in 10 minuti ci trovavamo già a Zaanse Schans, località conosciutissima per le passeggiate tra i mulini. Un posto molto fiabesco, fatto di piccole case verdi, stradine, ponticelli e stupendi mulini a vento che decorano il paesaggio. Alcuni di questi ospitano varie attività al loro interno, come la casa del formaggio, la fattoria o piccoli negozi di souvenir. Uno di questi mulini che ho visitato è ancora oggi ben conservato e si può salire fino in cima per godere di una splendida visuale. Questo posto è davvero piacevole e durante la fioritura dei tulipani in primavera, è una meta molto ambita. Trascorsa la mattinata, decidiamo di andare a mangiare qualcosa in un locale molto vicino , Groenenveld Eten, a gestione familiare, nel quale è possibile mangiare qualcosa di tipico a buon prezzo.
Amsterdam
Amsterdam è una città molto viva, in cui poter trascorrere una bella serata davanti a una delle buone birre locali e gustare un’ottima Erwtensoep , zuppa di piselli con salsiccia affumicata, servita in genere con pane di segale imburrato e pancetta. Sono una a cui piace mangiare e soprattutto provare i piatti tipici dei posti che visito e dopo aver cercato un posto dove mangiare, ho trovato un locale che faceva al caso mio, il Koepelcafè, situato in centro, molto vicino alla stazione, che oltre a questa zuppa, serve tante altre specialità tipiche della cucina olandese.
Come in ogni visita alle grandi città, si cammina tantissimo se la si viole visitare al meglio. Noi abbiamo seguito uno dei percorsi a piedi consigliati dalla guida della Lonely Planet, anche se trovo più bello perdersi senza dover seguire un percorso preciso.
Il giro si è svolto intorno a una delle zone più belle, canali spettacolari e case storte, uniche nella loro architettura, dove è davvero facile trascorrere il tempo a fare mille foto. Purtroppo non ci è stato possibile visitare la casa di Anna Frank , perché bisogna prenotare molto in anticipo e consiglio di farlo prima della partenza.
La nostra passeggiata che ci ha condotto sino al mercato dei tulipani, una serie di piccoli stand al cui interno si vendono oltre ai miliardi souvenir, anche semi di girasole, bulbi di tulipani e tanto altro. Ovvio che in tutto questo girare ci sarà venuta anche fame e infatti abbiamo approfittato di una piccola pausa per gustare i tipici buonissimi pancakes, immancabili in un viaggio ad Amsterdam.
Giro in barca tra i canali
La sera consiglio vivamente di fare un giro in barca tra i canali, Amsterdam vista dall’acqua ha tutto un altro fascino, soprattutto la sera quando è tutto buio e le uniche luci sono quelle delle casette e dei canali illuminati. I tour vengono offerti dalle varie agenzie situate lungo i canali principali. Uno di questi si trova proprio davanti alla stazione centrale; i prezzi variano in base alla fascia oraria. Con la Amsterdam City Card, il giro è incluso (solo con alcune agenzie), mentre se acquistato singolarmente ha un costo di € 13,00 che li vale tutti. A bordo potete portare anche qualcosa da mangiare e da bere mentre vi godrete il panorama. Nella barca che abbiamo preso noi, incluso nel ticket c’erano anche delle cuffie usa e getta, da utilizzare per la spiegazione in italiano. A mio avviso un servizio ottimo, che ha reso il giro molto piacevole.
I musei di Amsterdam
Il quarto giorno lo abbiamo voluto dedicare alla cultura, perchè Amsterdam è soprattutto questo. Ricca di mostre fotografiche di ogni tipo e tantissimi musei come quello di Van Gogh (da prenotare in anticipo anche questo), che vale davvero la pena visitare, oltre al Rijksmuseum, con alcune delle opere di Rembrandt e altri artisti.
I musei si trovano praticamente nella stessa piazza e sono facilmente raggiungibili con il tram. Se pensate di fare un viaggio culturale ad Amsterdam, vi consiglio di acquistare in anticipo la Amsterdam City Card, da ritirare in uno degli uffici al vostro arrivo. Potrete usufruire sia del trasporto pubblico o avere libero accesso ai tantissimi musei, oltre che tantissimi sconti. Una volta avuta la carta, conservatela bene perché se vi capiterà di perderla non ve ne verrà consegnata un’altra e in automatico perdereste i vostri soldi.
Le cose da fare ad Amsterdam sono tante e avrete di sicuro l’imbarazzo della scelta. Il mio viaggio potrebbe essere un’idea se non volete riempire troppo le vostre giornate, ma preferite fare un viaggio più rilassante e godervi appieno la città.
Signorina Polly, spero faccia al più presto altri viaggi, perché leggere dei suoi viaggi attraverso questo blog, per me, che non ho avuto possibilità di viaggiare, è stato come essere con lei in tutti questi splendidi posti….
Bravissima continua con questo blog perché ha trasmesso in pieno la sua passione e le auguro di essere sempre così “passionevole” come i suoi racconti ❤️.
Una sua nuova fan
Gigia❤️